FRANCO AMURRI

Franco Amurri nasce a Roma nel 1958, figlio dell’autore televisivo e scrittore Antonio Amurri. Nel 1979 comincia il tirocinio cinematografico come assistente di Federico Fellini. Negli anni seguenti lavora come aiuto regista di Alfredo Giannetti, Franco Zeffirelli, Peter Yates, Paul Mazursky, Marco Risi e molti altri.

Gli incontri sui set internazionali si rivelano determinanti nella vita di Franco, che nel 1984 si trasferisce a New York dove collabora alla serie TV “Tales From The Darkside” di George Romero e dove vende i primi soggetti.
L’esordio alla regia avviene in Italia nel 1986 con “Il Ragazzo del Pony Express”, ma l’affermazione come autore avviene nel 1987 con il suo secondo film, la favola fantasy “Da Grande” con Renato Pozzetto. Oltre al pubblico il film piace anche alla critica, vince il Nastro d’Argento come miglior soggetto originale e sorprende gli addetti ai lavori quando viene venduto (e copiato) all’estero.

Nel 1988 Franco riceve offerte di lavoro da Hollywood e si trasferisce in California. Per più di 10 anni vive e lavora a Los Angeles diventando il primo regista Italiano a realizzare due film con le majors Americane: “Flashback” (1990) con Dennis Hopper e Kiefer Sutherland, prodotto dalla Paramount, e “Monkey Trouble” (1994) con Harvey Keitel, prodotto da Ridley Scott per New Line Cinema.

Nel 1996 riceve il Premio Francois Truffaut al Giffoni Film Festival.
Tornato in Italia, firma il quinto film nel 2001 con una commedia prodotta dalla Filmauro. Successivamente dirige “Il Mio Amico Babbo Natale”, un TV movie che a Natale 2005 fa registrare il 33% Auditel, uno dei più alti ascolti mai ottenuti da Mediaset. Di seguito scrive e dirige il TV movie “Due Imbroglioni e Mezzo” (2007) con Sabrina Ferilli e Claudio Bisio, successivamente trasformato in una miniserie realizzata da Amurri come head writer e regista nel 2009. L’anno successivo, sempre per Mediaset come head writer e regista, realizza la seconda serie di “Anna e i Cinque” con Sabrina Ferilli.
Dopo avere vissuto e lavorato prevalentemente in Nord America tra il 2012 e il 2020, Franco torna a lavorare in Italia nel 2021 grazie al remake di “Da Grande” prodotto da Eagle Pictures e all’adattamento cinematografico del romanzo “Apnea” per Fandango Film.
Amurri è un autore che ha l’inconveniente – o forse il vantaggio – di non essere classificabile. Come regista sa muoversi con sicurezza in qualsiasi ambito produttivo, avendo gestito grandi troupe internazionali ma avendo anche girato film ed episodi a basso costo. Oltre alle commedie ha dimostrato di saper girare sequenze d’azione, o costruire meccanismi di suspence; è uno dei pochissimi autori Italiani ad avere avuto successo nel genere fantasy, e forse l’unico ad essere perfettamente bilingue anche come sceneggiatore, con 3 film prodotti in America da sue sceneggiature e almeno 20 fra soggetti e sceneggiature commissionati in Inglese.