Informativa ai sensi dell’art. 13 D.LGS. 30 giugno 2003 n.196 il sito utilizza i cookie per migliorare la tua esperienza di navigazione. Approfondisci
Sceneggiatrice, autrice, giornalista.
Diplomata in sceneggiatura al Centro Sperimentale di Cinematografia, allieva di Suso Cecchi d’Amico, va “a bottega” da Furio Scarpelli con il quale collabora – non accreditata – alla sceneggiatura di Testimone a rischio.
Dopo un anno in Rai, Michele Santoro la chiama a Mediaset per curare la prima stagione di docufiction a Moby Dick, poi collabora ancora con lui ad AnnoZero, in Rai.
Da allora alterna la scrittura di fiction (Un medico in famiglia, Un posto tranquillo, Incantesimo, Vento di Ponente, Una donna per amico) al lavoro in programmi e testate della Rai (Unomattina, Pane Quotidiano con Concita de Gregorio – con la quale va in video per due stagioni dalla postazione web-, RaiNews24, QuanteStorie con Corrado Augias).
Ha all’attivo una lunga collaborazione con Repubblica, ha insegnato sceneggiatura alla scuola Holden, ha tradotto la commedia Possesso di Abraham B. Yehoshua, pubblicata da Einaudi e prodotta dal Teatro di Roma. Dal 2007 fa parte della giuria del David di Donatello.
Per il cinema ha scritto Sotto gli occhi di tutti, premio per la migliore sceneggiatura al Festival Internazionale di Salerno, e Ammore, corto con la regia di Paolo Sassanelli, finalista al David e al Nastro d’Argento, e vincitore di “Arcipelago” come miglior cortometraggio italiano. Sempre con Paolo Sassanelli ha scritto La vita ti arriva addosso (Due piccoli italiani), sceneggiatura che ha ottenuto il contributo del Mibac e di Eurimages.