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La sua opera prima “Regina”, è stata l’unica pellicola italiana in concorso al 38° Torino Film Festival 2020. Ha vinto il David di Donatello con il cortometraggio “Bismillah” (2018) e ha rappresentato l’Accademia del Cinema Italiano alla corsa agli Oscar 2019. E’ entrato nella cinquina finalista dei 69. Nastri d’Argento con “Margerita” (2014), ha vinto il Premio Amnesty International, con il cortometraggio “In My Prison” (2011).
Dottore Magistrale in Storia, Scienze e Tecniche dello Spettacolo, presso l’Università di Tor Vergata con votazione 110/110 e menzione di lode. Si specializza in regia cinematografica e frequenta diversi seminari e stage tra i quali quello diretto da Aurelio Grimaldi in “Regia e sceneggiatura cinematografica”. Docente di Cinema all’Accademia di Belle Arti di Catanzaro dal 2018, ha insegnato anche per il biennio 2015/16 e 2019/2020 regia e sceneggiatura cinematografica per gli stage nazionali FEDIC (Federazione italiana Cineclub) con la partecipazione del Mibact.
I suoi lavori sono prevalentemente improntati su temi sociali. Ha raggiunto la notorietà nel circuito dei cortometraggi nel 2010 con In my prison, presentato come unico lavoro breve al Roma Fiction Fest (2010) e ha ottenuto in seguito oltre 100 selezioni ufficiali in tutto il mondo e oltre 40 riconoscimenti: tra i più importanti in Italia, il Premio Amnesty International e il Premio Anello Debole, mentre all’estero il Premio del pubblico al Corto Tokyo (Giappone). Ha rappresentato inoltre l’Italia nei maggiori festival internazionali: Jordan Film Fest (Giordania), Detmold International short Film Fest (Germania), Budapest Film Fest (Ungheria), 24fps Film Festival (Texas), La boca del Lobo (Spagna), Thess Short Film Fest (Grecia), The Eko Film Fest (Malesia).
Il 22 dicembre 2012, per il trentennale dell’associazione Calabresi nel Mondo, gli viene conferito il Premio Calabria Mondo, in riconoscimento degli alti meriti conseguiti con la sua attività cinematografica che tiene alto il prestigio dei Calabresi nel Mondo.
Nel 2013 presenta Margerita al 43° Giffoni Film Festival. Nel cast del nuovo lavoro che affronta la delicata questione dell’integrazione, Moni Ovadia, Francesca Valtorta e un gruppo di rom non professionisti. Margerita è entrato nella cinquina finalista dei 69° Nastri d’argento e ha all’attivo 78 premi, tra i quali il Premio Federico Fellini, il Premio Miglior Film all’11° Ischia International Film Festival, il Premio Miglior Regia all’8° Cyprus International Film Festival, il Premio Miglior Post-Produzione al 18° Canberra Short Film Festival, e le selezioni ufficiali nei maggiori festival del Mondo: New York, Budapest, Marbella, Pakistan, Mumbai, Tolosa, Montreal, Isle of Wight, Ohio, Corinthia, Seul, fino a rientrare nei primi sei classificati con la Nomination Miglior film al Twain Harte California. Inoltre è diventato un corto F.I.C.E. (Federazione Italiana Cinema d’Essai), distribuito in 450 sale cinematografiche d’essai. Da dicembre 2014 è in programmazione sul canale televisivo Studio Universal.
Alessandro Grande ha partecipato alla rassegna “Cinemi e Cinema 2013”, realizzata in collaborazione con la 50ª edizione della Mostra internazionale del Nuovo Cinema di Pesaro.
Dal 2014 lavora in qualità di autore televisivo alla realizzazione di diversi programmi per le reti nazionali Rai e Mediaset.
Nel 2016, Alessandro Grande insieme alla presidenza del Festival Cinematografico tra i più longevi d’Italia, il 67° Filmvideo – Mostra Internazionale del cortometraggio di Montecatini Terme, istituisce la sezione “The Author’s day”, di cui è anche il direttore artistico.