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Andrea Ozza nasce a Scorrano (Le) il 16 maggio del 1983. Consegue con lode la Laurea Specialistica in “Saperi e tecniche dello Spettacolo Teatrale, Cinematografico e Digitale” presso l’Università “La Sapienza” di Roma.
Subito dopo è ammesso al Centro Sperimentale di Cinematografia – Scuola Nazionale di Cinema, dove si diploma nella qualifica di Produttore Creativo e Sceneggiatore. Nel 2012, inoltre, si diploma con lode presso l’Accademia Nazionale D’Arte Drammatica “Silvio D’Amico” in Critica Giornalistica e svolge un tirocinio formativo nella “Direzione Fiction” della Rai – Radiotelevisione Italiana S.p.A.
Per il cinema e la tv, nel 2013 è lo story editor della IIF-Italian International Film e nel 2014 è fra gli sceneggiatori di Impazienti, sketch-com per Rai2 con Max Tortora ed Enrico Bertolino. Successivamente è lo Story-Editor e Supervisore artistico delle serie tv I bastardi di Pizzofalcone 1 e 2 e de Il commissario Ricciardi, tratte dagli omonimi successi editoriali di Maurizio de Giovanni, prodotte da Clemart Srl e Rai Fiction. Nel 2020 è lo sceneggiatore, assieme ad Alessandro Gassmann e Maurizio de Giovanni, del film Il silenzio grande prodotto dalla Paco Cinematografica. Nel 2021 è lo sceneggiatore del film Il sale rosa dell’Himalaya tratto dall’omonimo romanzo di Camilla Baresani e prodotto dalla Attitude S.r.l. di Claudia Gerini.
Per il teatro è drammaturgo e regista in Musica negli occhi, prodotto da Classico Pompeiano, con Michele Placido e Federica Vincenti e l’orchestra Sinfonietta del Teatro San Carlo di Napoli; segue Solo donne sole, prodotto da “Arte in Parabita”, per la direzione artistica di Michele Placido, con Sabrina Scuccimarra, Marianna D’Ambra, Federica Vincenti e la Compagnia Teatrodanza Skenè.
Con Il Sacro Luogo del Concepimento, vince: il premio come “Miglior Attore – Comicorto 2008” presso il Teatro Petrolini di Roma; il premio “Miglior Autore” al Festival Nazionale “Culture-Vulture” 2008 diretto dal giornalista Rai Mimmo Liguoro; il premio del pubblico “Bellicorti 2018” presso il Nuovo Teatro San Paolo di Roma. Segue Tramonto ad Est vincitore del Concorso Nazionale “I Racconti del pianerottolo 2009” e inscenato dalla compagnia “Les Enfants Terribles”. E ancora, con il testo teatrale F di Famiglia vince la IX edizione del Premio Nazionale di Letteratura e Teatro Nicola Martucci – Città di Valenzano, patrocinato dal Consiglio dei Ministri, dalla regione Puglia e dalla provincia di Bari. Nel 2014, vince il Premio Claudia Poggiani presieduto da Franca Valeri con il testo Il marito di mia madre presso il Teatro Vascello di Roma. Nel 2019 si aggiudica il Premio Nazionale Teatrale Achille Campanile per il testo 5 panni che si lavano in famiglia.