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Vittoria Belvedere nasce a Vibo Valentia il 17 Gennaio 1972 . Milanese d’adozione perché i suoi genitori, quando lei aveva nove mesi, si sono trasferiti a Vimercate.
Comincia a lavorare come modella a 15 anni. La sua carriera d’attrice inizia a diciotto anni, quando a Roma conosce Paola Petri, che le consiglia d’intraprendere la carriera cinematografica. Lavora nel cinema ma soprattutto in televisione, dove nel 1993 appare nelle miniserie tv: Delitti privati, regia di Sergio Martino, Piazza di Spagna, regia di Florestano Vancini e La famiglia Ricordi, regia di Mauro Bolognini. L’esordio al cinema è dell’anno precedente con In camera mia, regia di Luciano Martino, e Oro, regia di Fabio Bonzo. Nel 1993 è anche protagonista di Graffiante desiderio, diretto da Sergio Martino. Tra gli altri lavori per il grande schermo, ricordiamo: La spiaggia (1999), regia di Mauro Cappelloni, Si fa presto a dire amore (2000), regia di Enrico Brignano, e La lettera (2004), regia di Luciano Mattia Cannito.
Nel 2002 presenta il Festival di Sanremo con Pippo Baudo e Manuela Arcuri. Nel 2003 , debutta nelle vesti di cantante nella canzone Mi Manchi già in duetto con Gaetano Curreri , leader degli Stadio.
Numerose le fiction tv a cui ha preso parte, tra cui: Lui e lei e Lui e lei 2 (1998-1999) ; Le Ragazze di piazza di Spagna , replicate per tre stagioni (1998-2000); L’uomo che piaceva alle donne – Bel Ami (2001) , San Giovanni – L’apocalisse (2002) ; Augusto – Il Primo Imperatore (2003) ; Rita da Cascia (2004) , nel ruolo magistrale della santa; Padri e figli e Giovanni Paolo II , entrambe del 2005 ; Nati ieri (2006) e Enrico Mattei – L’uomo che guardava al futuro (2009) , quest’ultima dedicata ad Enrico Mattei.